Redazione
Si andrà in Regione a chiedere maggiori risorse per l'Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia. E' quanto deciso dal Comitato ristretto della Conferenza dei sindaci, riunitosi oggi con i commissari Asp Vittorio Piscitelli e Gianluca Orlando, per trattare quattro punti all'ordine del giorno (atti consequenziali al "Rapporto sullo stato della sanità vibonese"; istituzione del tavolo tecnico; lavori all'ospedale Jazzolino; varie ed eventuali).
Le istanze per incrementare le risorse
La richiesta di maggiori stanziamenti - come affermato dal presidente del Comitato, Salvatore Fortunato Giordano - sarà tempestiva. Si punterà a riavere almeno somme pari a quelle avute nel 2023 - ossia 303 milioni di euro - ad oggi decurtate di 7 milioni (l'ultimo Decreto del commissario ad acta, infatti, prevede per l'Asp vibonese 296 milioni di euro). Si intende, altresì, chiedere un'applicazione di criteri perequativi nella distribuzione delle risorse tra le varie Asp, che potrebbero far recuperare all'Azienda di Vibo almeno 3-4 milioni di euro.
Le istanze saranno portate personalmente dai sindaci del Comitato (Salvatore Fortunato Giordano, Sergio Pititto, Enzo Romeo, Vincenzo Massa e Giuseppe Marasco) e dalla Commissione Asp, accompagnati eventualmente dai consiglieri regionali rappresentanti del territorio.
I lavori allo Jazzolino
Dalle ultime interlocuzioni avute tra l'Asp e la Regione, è emerso che si sta lavorando alla convenzione per l'impiego delle risorse (che da Pnrr sono state trasformate in somme Fsc) per la realizzazione di opere di adeguamento sismico ed efficientamento energetico dell'ospedale Jazzolino di Vibo Valentia. Vi sono problemi nell'utilizzo di 3 milioni del Fondo per le opere indifferibili, ma - stando a quanto riferito dalla Regione - non dovrebbero venir meno. In ogni caso, la commissione Asp sta lavorando a una rimodulazione del progetto iniziale: se non dovessero essere disponibili i 3 milioni del Foi, infatti, saranno esclusi dalle opere di ristrutturazione il Pronto soccorso e il reparto di Malattie infettive. Saranno assicurati i lavori sulla Chirurgia.
Il tavolo tecnico
Terzo punto all'ordine del giorno è stato rappresentato dall'istituzione di un tavolo permanente, proposto dal consigliere regionale Michele Comito alla Conferenza dei sindaci, per affrontare ogni singolo aspetto della sanità vibonese «stando sul pezzo ed evitando chiacchiere». Il tavolo sarà formato dai sindaci del Comitato ristretto, dai commissari Asp e dai consiglieri regionali esponenti del Vibonese.
L'intervento di Lazzaro
Alla riunione del Comitato ha partecipato anche il nuovo direttore sanitario dell'Asp, Ilario Lazzaro, il quale ha presentato una serie di proposte finalizzate soprattutto a riorganizzare ed efficientare la medicina territoriale.