Le Forze dell'ordine non hanno dubbi: il grave incendio divampato in un terreno di Vazzano, di proprietà del padre dell'assessore comunale di Vibo Marco Talarico, ha matrice dolosa. Ciò in quanto sono diversi i punti di origine del rogo, che ha distrutto tre ettari della proprietà, causando danni per 10mila euro.
I fatti
L'incendio si è sviluppato ieri sera: ad avvertire la famiglia Talarico, che risiede a Vibo, sono stati alcuni conoscenti. Proprio l'assessore ha allertato i vigili del fuoco, che hanno raggiunto tempestivamente il terreno e hanno domato le fiamme con un'operazione durata diverse ore.
L'assessore nel mirino?
Sebbene, come detto, sia abbastanza chiara la matrice dolosa dell'incendio, non si comprende ancora se nel mirino dei malviventi vi sia Marco Talarico - o nella sua veste di assessore al Patrimonio e al Contenzioso del Comune capoluogo oppure in quella di avvocato - oppure il padre, proprietario del terreno. Le indagini sono condotte dalla Compagnia dei carabinieri di Serra San Bruno.
La solidarietà
La notizia dell'intimidazione, diffusasi pochissime ore fa, ha subito innescato le reazioni di solidarietà da parte della società civile e della politica. Tra i primi a manifestare vicinanza a Talarico è stato il sindaco di Nicotera, Pino Marasco, il quale ha affermato: «Esprimo la più ferma condanna per il grave atto intimidatorio perpetrato ai danni dell'avvocato e assessore comunale di Vibo, Marco Talarico. L'episodio colpisce non solo la persona, ma anche l'intera comunità e le istituzioni che rappresenta. La violenza e le minacce non possono trovare spazio nella società civile»