NAME DD/MM/YY - H:MM AM/PM
Ultim'ora:
19:30 HABEMUS PAPAM |
19:46 La Viola fa 18 |
22:38 CASTANEA |
21:12 La viola fa 12 |

Sanità

Elisoccorso notturno, Serra San Bruno verso la realizzazione della pista

Servizio fondamentale per tutta la provincia, che ha penuria di elisuperfici h24. A Vibo i nodi restano irrisolti

di author profile img Redazione
Elisoccorso notturno, Serra San Bruno verso la realizzazione della pista

Proseguono le interlocuzioni tra il Comune di Serra San Bruno (Vibo Valentia) e il Dipartimento regionale Sanità per la realizzazione di una superficie di elisoccorso all'ospedale "San Bruno". Il sopralluogo effettuato, giorni fa, da l sopralluogo dai tecnici di Elitaliana spa  (società che gestisce il servizio) ha dato esito positivo: in particolare, si può proseguire anche con la progettazione per l’eliambulanza notturna. Soddisfatto il sindaco, Alfredo Barillari, che ha rimarcato il proprio impegno a favore della sanità territoriale e a difesa del nosocomio.

 

L'importanza del progetto per tutta la provincia

Il servizio di elisoccorso notturno, una volta attivato, sarà provvidenziale per l'intera provincia di Vibo Valentia, dove mancano superfici abilitate h24. Nello specifico, il territorio provinciale attualmente può contare soltanto di un'unica elisuperficie notturna: il campo sportivo di Ricadi. Si sta provvedendo ad abilitare anche una superficie a Soriano, ma ancora mancano alcuni dettagli. Insomma, in caso di emergenze notturne nell'entroterra vibonese non si sa a che santo votarsi. 

 

Il "caso" dello stadio comunale di Vibo 

Da anni si lotta per abilitare all'eliambulanza notturna anche lo stadio "Luigi Razza" di Vibo Valentia, ma l'iter si è inceppato: il sopralluogo, nel 2023, era andato a buon fine, ma la struttura vibonese non è rientrate tra quelle risultate idonee. Il Comune, allora guidato dalla sindaca Maria Limardo, aveva sollecitato più volte all'Elitaliana spa risposte ufficiali circa la “bocciatura” del Luigi Razza, ma invano. 

 

La situazione era stata esposta dettagliatamente dall'allora vicesindaco, Pasquale Scalamogna, anche in aula consiliare.  «Come da accordi con il dirigente Suem Franco Andreacchi - aveva spiegato il vicesindaco -  il 29 settembre 2023 è stato esperito un sopralluogo presso lo stadio di Vibo Valentia, per verificare se lo stesso fosse adeguato  all’atterraggio notturno di tali importanti mezzi di soccorso sanitario. Il sopralluogo, al quale io ho partecipato in rappresentanza del Comune, ha permesso di attestare l’idoneità del campo di gioco, in quanto è libero da ogni elemento che possa essere di disturbo nelle fasi di atterraggio e ripartenza dell’elisoccorso ed è dotato di un adeguato impianto di illuminazione, essenziale per l’effettuazione del servizio notturno ». Sembrava, dunque, non dovessero esserci problemi, salvo apprendere successivamente a mezzo  stampa (senza alcuna comunicazione ufficiale) del mancato annovero dell’elisuperficie di Vibo Valentia tra quelle idonee all’atterraggio dell’eliambulanza di notte. L’esponente dell’Esecutivo comunale ha chiesto prontamente chiarimenti circa l’esclusione: « Dalle informazioni ottenute, è emerso che la momentanea esclusione dell’elisuperficie di Vibo Valentia è dipesa dall’aver appreso della criticità riguardante l’impianto di illuminazione, il quale, a causa dell’insufficienza dell’attuale alimentazione elettrica, necessita di un gruppo elettrogeno per la sua completa accensione nelle ore notturne ». Non essendovi, come detto, comunicazioni ufficiali da parte della società responsabile, il Comune non può avere contezza dell’effettiva situazione per poter procedere a sbloccarla. Ragion per cui gli ex amministratori pungolavano Elitaliana in particolare la trasmissione del verbale del sopralluogo effettuato.

 

Con la nuova Amministrazione, targata Enzo Romeo, insediatasi nel luglio 2024, la questione è rimasta sopita. Tutto nel dimenticatoio. Si confida nella realizzazione, entro il prossimo anno, del nuovo ospedale vibonese, che sarà dotato della piattaforma di elisoccorso h24.

 

Redazione

Redazione

19

Commenta l'articolo

Accedi per commentare l'articolo

Commenti (0)